12 ottobre 2006

Musica - Juliette and the LIcks live @ Rolling Stone



La tarantolata Juliette Lewis con la sua band di begli ometti The Licks è tornata in Italia.

L'altra volta:
La prima volta che la vidi fu al Rock in Idro, in occasione della pubblicazione del secondo disco "You speakin my language". Ero piuttosto incuriosito, perchè ricordavo degli sprazi di rock n roll nella carriera cinematografica dell'affascinante Juliette, su tutte, l'interpretazione live di una canzone di PJ Harvey nel film "Strange Days", ma non avevo idea di cosa avrei visto.
All'epoca mi divertì, ma il mega palco e l'atmosfera pomeridiana di un festival, mi aveva fatto chiudere il discorso con un:" si...non male".

Ieri sera:
Ieri sono uscito decisamente più entusiasta dal Rolling Stone di Milano. Il rock sprigionato dai Licks era un po' più diretto e colpiva di più, anche se sulla scelta dei suoni nutro ancora qualche dubbio.
Lei ha reso al massimo. Con il suo mix di personalità vicine a gente del calibro di Iggy Pop, Janis Joplin e Johnny Rotten, si è letteralmente trascinata dietro tutto il Rolling Stone.
Se le canzoni dei primi due dischi avevano un suono un po'scarno e immaturo, in questo Four on the floor c'è più compattezza che viene trasmessa nel live anche alle canzoni delle precedenti esperienze discografiche.
Inevitabile il grande coinvolgimento del pubblico sui singoloni "Got love to kill" o "your speakin my language" o "Hot kiss", ma buona la resa anche su altre canzoni come "American boy", benchè il riff sia spudoramente identico a "Shut up and dance" degli Aerosmith.

Vai Juliette, Rock n rooooll!!!!!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

A me ha proprio stupito: notevole presenza (e resistenza) fisica, bella voce, iggypopeggia un po' tanto ma ci sta.
E il nuovo disco secondo me è proprio bello. Studiatissimo, ma bello.

LoZioBri ha detto...

l'apprezzo molto di piu' come cantante che come attrice.. ha una carica tale che riesce a trasmettertela anche nei video... e poi e' completamente folle!

Anonimo ha detto...

Già già, complimentoni a juliette e a i suoi liks! Una carica eccezionale e molto coinvolgente!

Edo Rossi ha detto...

beh nel disco c'è lo zampino di zio dave grohl

LoZioBri ha detto...

si puo' dire Mecojonis ? si ?

mecojoni!

Anonimo ha detto...

sure!

Anonimo ha detto...

EDOOOOOOO! Sono a Cork e leggo il tuo Blog! Ma e' possibile che si stia riempiendo di foto di donnine??? ;) rock and roll!

Edo Rossi ha detto...

cazzo, no!!!! stanotte ho sognato come mi hakeravano...allora è vero, aiutooooo scappiamooooooo....ehm Juli non ho idea del perchè a me non succede e un po' mi dispiace...