photo by mark selley
I Cranes si formano negli anni ’80 a Portsmouth, Inghilterra, attorno alla voce dei Alison e da suo fratello Jim Shaw. La band raggiunge immediatamente una certa fama, soprattutto grazie alla straordinaria intensità dei loro pezzi, qualcosa di innovativo per quegli anni.
Il vero successo arriva solo nel 1992, quando The Cure scelgono i Cranes come support band per il loro tour mondiale, durante il quale anche Roberth Smith rimane affascinato da questo giovane gruppo, e decide di produrne il seguente album.
Nel 1992 arriva Forever (Dedicated) e nel 1993 Loved (Dedicated) che consacra la band nell’olimpo del goth rock. Nel 1997, subito dopo la pubblicazione di Population 4 (Dedicated), la band scompare dalle scene mondiali.
Non c’è mai stato un annuncio ufficiale, ma i fans pensano di aver perso per sempre questa straordinaria band improvvisamente caduta nel silenzio.
Ma si sbagliavano.
Nel 2002 i Cranes ricominciano a scrivere dei pezzi, e nel 2001 esce Future Songs, sotto la loro etichetta Dadaphonic, e nel 2004 segue Particles and Waves.
Dopo una lunga pausa i Cranes sono tornati: cresciuti, maturi, si sono evoluti verso direzioni più elettroniche, ma che richiamano sempre le loro radici, il goth rock degli anni ’80 che in molti, forse troppi, ancora oggi rimpiangono. Ed è proprio per tutti loro che i Cranes pubblicheranno in ottobre un nuovo album Cranes a cui seguirà un tour europeo.
I Cranes saranno in Italia per delle esclusive date il prossimo ottobre:
21 ottobre @ Circolo degli Artisti, Roma
23 ottobre ( e non il 22 come annunciato precedentemente) @ Musicdrome, Milano
24 ottobre @ Vidia, Cesena
25 ottobre @ La Gabbia, Padova
I Cranes in tourneè in Italia a novembre.
Non sono poche le band inglesi che negli anni ’80, cavalcando l’onda del New Wave, si sono dati al goth rock. Tra le migliaia di band solo una però è riuscita ad entrare nella storia, grazie alla sua complessità, ai suoi suoni assolutamente unici ed originali che hanno conquistato il mondo dell’alternative rock, i Cranes.
La musica dei Cranes è stata spesso descritta come un cocktail di gothic rock, dream pop e shoegazing: qualcosa di difficile da descrivere, impossibile da limitare in semplici definizioni, da provare, ascoltare e vivere.
Questo è il video di "Shining road" la canzone che mi ha fatto innamorare dei Cranes quando nel 1994 trasmettevamo questa canzone tratta dal terzo disco "loved" insieme a Panna ( il vero scopritore dei Cranes a causa della tourneè con i Cure) a Radio Kaos su Radio Eclisse.
Non sono poche le band inglesi che negli anni ’80, cavalcando l’onda del New Wave, si sono dati al goth rock. Tra le migliaia di band solo una però è riuscita ad entrare nella storia, grazie alla sua complessità, ai suoi suoni assolutamente unici ed originali che hanno conquistato il mondo dell’alternative rock, i Cranes.
La musica dei Cranes è stata spesso descritta come un cocktail di gothic rock, dream pop e shoegazing: qualcosa di difficile da descrivere, impossibile da limitare in semplici definizioni, da provare, ascoltare e vivere.
Questo è il video di "Shining road" la canzone che mi ha fatto innamorare dei Cranes quando nel 1994 trasmettevamo questa canzone tratta dal terzo disco "loved" insieme a Panna ( il vero scopritore dei Cranes a causa della tourneè con i Cure) a Radio Kaos su Radio Eclisse.
I Cranes si formano negli anni ’80 a Portsmouth, Inghilterra, attorno alla voce dei Alison e da suo fratello Jim Shaw. La band raggiunge immediatamente una certa fama, soprattutto grazie alla straordinaria intensità dei loro pezzi, qualcosa di innovativo per quegli anni.
Il vero successo arriva solo nel 1992, quando The Cure scelgono i Cranes come support band per il loro tour mondiale, durante il quale anche Roberth Smith rimane affascinato da questo giovane gruppo, e decide di produrne il seguente album.
Nel 1992 arriva Forever (Dedicated) e nel 1993 Loved (Dedicated) che consacra la band nell’olimpo del goth rock. Nel 1997, subito dopo la pubblicazione di Population 4 (Dedicated), la band scompare dalle scene mondiali.
Non c’è mai stato un annuncio ufficiale, ma i fans pensano di aver perso per sempre questa straordinaria band improvvisamente caduta nel silenzio.
Ma si sbagliavano.
Nel 2002 i Cranes ricominciano a scrivere dei pezzi, e nel 2001 esce Future Songs, sotto la loro etichetta Dadaphonic, e nel 2004 segue Particles and Waves.
Dopo una lunga pausa i Cranes sono tornati: cresciuti, maturi, si sono evoluti verso direzioni più elettroniche, ma che richiamano sempre le loro radici, il goth rock degli anni ’80 che in molti, forse troppi, ancora oggi rimpiangono. Ed è proprio per tutti loro che i Cranes pubblicheranno in ottobre un nuovo album Cranes a cui seguirà un tour europeo.
I Cranes saranno in Italia per delle esclusive date il prossimo ottobre:
21 ottobre @ Circolo degli Artisti, Roma
23 ottobre ( e non il 22 come annunciato precedentemente) @ Musicdrome, Milano
24 ottobre @ Vidia, Cesena
25 ottobre @ La Gabbia, Padova
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