05 giugno 2008

Rock fm una radio locale? Secondo me no!

Legalmente una radio viene chiamata locale in base al tipo di concessione governativa che gli viene assegnata. Senza entrare troppo nel dettaglio Rock Fm rientrava tra queste perchè andava in onda irradiando il proprio segnale a meno del 60% della popolazione nazionale e pare che, stando a quello detto, poi ritrattato, poi ridetto in un altro modo, dai nostri, al momento, ex proprietari, è uno dei motivi per i quali chi ci ha posseduto non ha potuto tenerci.

Lasciando perdere le polemiche mi volevo sfogare con voi su un punto.

Tutte le volte che sento parlare di RockFm come di una radio locale mi girano veramente le palle, lo trovo un modo assolutamente riduttivo di definirla.

aaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!

Rock fm non ha mai avuto le caratteristiche artistiche di una radio locale se non nella diffusione del segnale. Con tutto il rispetto dovuto, e perdonatemi se sarò un po' superficiale in quello che dirò, ma mi riferisco alla maggioranza, una radio locale è una cugina minore di una radio nazionale, sono delle piccole "wanna be" che aspirano ai modelli di deejay e 105 con dj spesso poco professionali, talvolta volontari, con un'informazione legata in modo indissolubile al territorio dal quale trasmettono! E' vero che oramai le radio locali sono delle quasi radio nazionali, visto che dal 91, le leggi stanno martoriando e obbligando le realtà più piccole a soccombere o ad accorparsi, ma spesso il carattere regionale dell'emittente, come per altro è giusto che sia, rimane pressochè invariato.

Rock fm era una radio dal taglio internazionale, l'informazione musicale era globale e trasmetteva musica rock con ospiti provenienti da tutte le parti del mondo e girava con i ritmi e gli umori del rock worldwide.

Dai, non era una radio locale!

12 commenti:

Anonimo ha detto...

edo..quello che voi siete stati era un sogno..altro che qualcosa di locale...ridimensionarvi almeno legalmente era l'unico modo per potervi chiudere...

chi come me vi ha vissuto per anni non potrà mai classificarvi..anche la semplice definizione di radio per voi sarebbe stretta...

fatti forza....troveremo il modo per ricominciare...
Cate,pi

Anonimo ha detto...

Mondadori ha trattato Rock FM come la figliastra indesiderata.
Un po' come la matrigna con Cenerentola.
Ancora meglio: come Grimilde con Biancaneve! L'ha mandata nel bosco, ordinando al guardiacaccia di ammazzarla e di portarle indietro il cuore della ragazza in uno scrigno...
Chi è crepato, candendo nel burrone, alla fine?
Non Biancaneve, direi. Quella, dopo un bel sonno, è tornata forte, gajarda e maritata! Eh eh...

Anonimo ha detto...

hai pienamente ragione, eravate "internazionali" come pochi, con le interviste, le anteprime, e tutto il resto...

Anonimo ha detto...

ciao edo, ciao a tutti i passanti che leggeranno le tue parole, sempre illuminanti

io credo molto nella libertà di scelta, di espressione....sì, nella libertà in generale.
di solito non ascolto le cosidette radio di tendenza....
ma al mondo siamo tanti e diversi, e credo sia giusto rispettare le scelte altrui, anche se diverse dalle nostre.
aborro il senso di superiorità!

quello che invece mi manda fuori di testa è il fatto di non avere scelta!
non sopporto di non avere la possibilità di scegliere cosa ascoltare,di non avere la libertà di accrescere me stessa come meglio credo.

ma sappiamo che per le logiche di mercato il numero è quello che conta e non la qualità, purtroppo siamo immersi in un sistema inarrestabile.

al di là delle questioni legali, beh!direi che è successo un bel casino eh!
c'è stata una grossa rivoluzione, è nata la rockfamily, la gente vi ama, avete raccolto quel che avete seminato in tutti questi anni.
non vi ho mai considerato una radio locale (visti anche i tanti ascolti via streaming)... per niente....concordo con voi.
comunque io non sminuisco per niente le radiolocali, anzi!
penso alle radio del network di radiopopolare.....contro radio di fi, contro radio di bari.....
e poi penso anche a radioincontro di pisa a punto radio di cascina....

potrei sbagliarmi, ma la penso così

smiling face.....e nonostante tutto

One Love

Edo Rossi ha detto...

come ho detto la mia non era una polemica contro le locali dalle quali vengo e che rispetto e stimo e spesso cerco di scovare quando mi muovo in macchina, solo rock fm non c'entra con quell'immaginario...

Anonimo ha detto...

sì,sì avevo capito,
anzi mi scuso,forse sono stata poco chiara....
la mia non era una polemica.
io ho semplicemente buttato giù quello che mi frullava per la testa....
tu hai dato degli spunti su cui riflettere!

ciao

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo: una radio locale ha un preciso stile legato al territorio, e non è certo tale in virtù delle frequenze che occupa.

Anonimo ha detto...

Radio Macomer Centrale è una radio locale :-)
RockFM era una radio mondiale
Marco, Cagliari, Sardegna , Pianeta Terra

Anonimo ha detto...

Nooooo!!! Radio Macomer Centraleeeeee!!! Maaaaa... Tinuccio b'este sempre? =)
(post ad uso personale, sorry)

Max Murdock ha detto...

Credo che sia PALESE che RFM non era una radio locale se non nelal fredda definizione legale.
Chi dicesse il contrario ovviamente non conosce RFM...

Anonimo ha detto...

l'Italia vive di definizioni,


Edo hai ragione Rock fm aveva un taglio internazionale, peccato che la porpietà abbia dato un altro tipo di "taglio"

Anonimo ha detto...

passati 11 giorni
le palle girano a pieni giri