Il Rock è morto?
Ecco il referto dell’autopsia.
20 corpi. 20 musicisti.
Da Elvis a G.G. Allin passando per 2Pac, Kurt Cobain, Peter Tosh, Sam Cooke, Euronymous, Dennis Wilson, John Lennon, Layne Staley, Robert Johnson e tanti altri.
Sesso, omicidi, satanismo, cannibalismo, bulimia, overdosi e business. Una visita guidata nelle viscere della musica contemporanea e del suo marcio.
Un libro strutturato come un album, in cui lo straordinario Master of Ceremony Episch Porzioni, autore della maggior parte dei pezzi della raccolta, ospita preziosi featuring con altri scrittori italiani e internazionali.
Un’autopsia su carta che seziona le vite, le glorie, le infamie e le morti dei cadaveri più celebri (e anche meno celebri) di quella parata variopinta che si chiama Rock&Roll.
Tappatevi pure il naso ma non le orecchie.
L'autore
Episch Porzioni è un farabutto.
Nasce avvolto nella carta di giornale, leggendo gli annunci, 34 anni fa.
Autore di “Gli sballati protestano” e “Quella friggitrice”, è qui alla sua seconda inchiesta. In passato ha viaggiato molto e chiesto altrettanto asilo politico.
Veste solo di fortuna, si rifiuta di ammettere l’esistenza della lettera “Y”, prega sull’altalena convinto dei risultati ottenuti.
Chinaski Edizioni pubblicherà a settembre "percorsi indipendenti" il manuale per suonare rock in Italia secondo chi il rock in Italia l'ha fatto di Edo Rossi
2 commenti:
bella merda. Il rock qui nn c'entra, ma il voler vendere delle copie utilizzando la vita personale di una ventina di persone e trattandole alla maniera di novella 2001. Complimenti al blog
Grazie per i complimenti al blog. edo
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