Ancora traumatizzato dai due giorni al Gods, tremo al pensiero di tornare all'idroscalo, tra l'altro il tempo ballerino del pomeriggio non promette che altro fottuto fango!!!!
Arrivo in dannato ritardo al concerto a causa di alcune puntate dello show mattutino di Rock Fm condotto da Chuck Bird, "Early Bird Special", che avevano bisogno del mio indispensabile tocco per poter andare in onda.
Con ancora Etna e Vesuvio in piena attività (vedi finale di post precedente) rimetto i famosi boots infangati tanto odiati dagli autisti di tour bus e mi fiondo nell'arena.
La leggera spruzzata di ghiaietta non riesce a nascondere lo scempio fangoso, la palude della morte, l'acquitrino dannato che il Gods aveva creato pochi giorni prima.
Il nuovo singolo Icky Thump fa da colonna sonora al panino con salamella e birretta.
Fatevene un'idea...
Arrivo in dannato ritardo al concerto a causa di alcune puntate dello show mattutino di Rock Fm condotto da Chuck Bird, "Early Bird Special", che avevano bisogno del mio indispensabile tocco per poter andare in onda.
Con ancora Etna e Vesuvio in piena attività (vedi finale di post precedente) rimetto i famosi boots infangati tanto odiati dagli autisti di tour bus e mi fiondo nell'arena.
La leggera spruzzata di ghiaietta non riesce a nascondere lo scempio fangoso, la palude della morte, l'acquitrino dannato che il Gods aveva creato pochi giorni prima.
Il nuovo singolo Icky Thump fa da colonna sonora al panino con salamella e birretta.
Fatevene un'idea...
Mi sento per la prima volta di spendere una parola buona anche per Meg. Il suo contributo al combo sonoro creato dai "fratelli" White, finisce per colpirmi più emozionalmente che ritmicamente, facendomi sorvolare fino a quasi apprezzare gli svarioni ritmici, le accellerazioni e i rallentamenti che manderebbero in crisi depressiva qualsiasi metronomo.
Manca il pianoforte, lo strumento che ha caratterizzato molte delle canzoni dell'ormai penultimo Get Behind Me Satan, ma JAck con una ritmica acida reintepreta My Doorbell ed altre nelle quali era necessario, con i suoi soliti riffoni generando ulteriori sorprese.

Un bel concerto dove i suoni country folk, si mescolano con quelli blues e hard blues conditi da una giusta dose di distorsione nuova ma vintage ed una buona dose d'inquetudine. Quasi superflua Seven Nation Army.
Nessun commento:
Posta un commento