17 settembre 2010

Pink Floyd reunion?

I Pink Floyd sembrano sulla via di una reunion nuovamente in un'occasione benefica come fecero per il Live 8 del luglio 2005.

Di solito il più restio alla reunion è il cantante chitarrista, che tuttora detiene il nome della band, David Gilmour, ma è Roger Waters a parlare.



Secondo il bassista i loro rapporti "sociali" sono pressochè inesistenti e non ci sono occasioni perchè i due, uno residente nella campagna inglese, l'altro a Manhattan, si possano incontrare casualmente.

Tuttavia Roger ha annunciato che, una volta in Inghilterra, andrà a cena con David e per il momento sembra che non ci siano controindicazioni alla reunion, dal momento che non ci sono questioni da appianare all'ordine del giorno e il batterista Nick Mason sarebbe d'accordo.

Roger inevitabilmente rivolge un pensiero anche al tastierista Rick Wright che da settembre 2008 continua a suonare, ma nel Regno dei cieli.

Waters è cauto e annuncia che a questa eventuale "one night reunion", non seguirà nessuna tournèe.



L'impressione che ho è. Roger Waters, carattere spigoloso ed eccentrico, litiga spesso con David Gilmour che, più britannicamente flemmatico, è arrivato a non volerne più sapere delle sue bizze e preferisce godersi i suoi tè alle 5 senza di lui. Tuttavia, il forse più passionale Roger tiene molto ai Pink Floyd e sente il continuo bisogno, speriamo non solo economico, di suonare illuminato da quella stella, anzi da quel diamante e torna sui suoi passi mordendosi la lingua e ingoiando il suo orgoglio! Secondo voi?

5 commenti:

Unknown ha detto...

secondo me Edo ci hai dato dentro di brutto!!Hai colto nel segno!!insomma, io la penso esattamente come te, specialmente dopo aver visto un anno fa un documentario sui Pink Floyd dove i 4 diretti interessati ripercorrevano la loro storia, e soprattutto dopo essere stato ai concerti di entrambe le parti, quella "Egocentrica" e quella "Incantata" della band..beh aldilà di tutto, ci spero tantissimo ad una reunion ma ci credo zero..stiamo a vedere!!!

Edo Rossi ha detto...

grazie nanni. Mai dire mai!

Unknown ha detto...

io ci credo... ibelieve!

Unknown ha detto...

Mai analisi fu tanto sbagliata. Seguo i Pink Floyd sin dalla loro comparsa sulla scena, e non sono un pinkfloydiano dell'ultima ora. I testi le mUsiche le scenografia sono tutte (quasi) opera di Roger Waters, la prova ne è che andando via lui i Pink Floyd si sono inabbissari campando su pubblicazioni di raccolte su racolte, e dei concerti di Gilmour da solo che a mala pena riescono a riempire un teatro, e delle imprecazioni di chi essendoci stato ha maledetto il denaro (eccessivo) per il biglietto, al contrario di Roger la cui vulcanica mente creativa non ha mai smesso di eruttare, completando sinanco un'opera lirica. Paragonare ora GilmouR a Roger, beh ci vuole tanto coraggio, dire inoltre che Roger vorrebbe ritornare per una mera questione economica, beh è davvero molto molto fantasioso. Hai mai seguito un suo concerto? Hai per caso seguito l'aggiornamento delle date al suo tour in Italia nel 2011? Hai per caso cercato di comprare il biglietto solo dopo due ore dalla messa in vendita dello stesso? IMPOSSIBILE se nn avesse aggiunto ben tre date al concerto di Milano. Hai visto quante altre date sono state aggiunte nelle varie città NEL MONDO? per cui dire che Roger ha problemi economici o di notorietà non sta nè in cielo nè in terra. Il suo voler (PROBABILMENTE) tornare è come un voler tornare ad una creatura che lui ha creato, ad una creatura che si voglia o no....E' SUA e che gli spetta in pieno diritto.

Edo Rossi ha detto...

grazie vincenzo per aver detto la tua in modo così chiaro. E' chiaro che sei un grande conoscitore dei Pink, ma è chiaro anche che sei un appassionatissimo fan e come spesso accade "ogni scarrafone... ". Comunque grazie ancora per il tuo commento che ha arricchito la discussione. Speravo che qualcuno di parere opposto dicesse la sua.