


03 Aprile - Prato - Teatro Politeama1
25 Maggio - Trieste - Teatro Politema Rossetti
Bravo Piero! Bravo Zanna! Bravi tutti!
Emozioni dal mio mondo! Vita, musica, sport, tv, motori...
Questa volta Ken ha deciso di vedersela esclusivamente con Axl Rose, spulciando ogni reperto giornalistico e legale che lo riguarda, toccando nuovamente i delicati punti salienti della vita di uno degli uomini che è stato capace, forse suo malgrado, forse da perfetto conoscitore dei media, di far parlare di se sia che apparisse, sia che scomparisse.
Ken, per la realizzazione di quest'opera, si è spinto così tanto vicino a Bill (Axl Rose) che si è pure beccato qualche calcio in culo dal suo servizio di sicurezza e questo credo che - almeno per l'impegno - sia sufficiente a suscitare la curiosità di leggere cosa Ken ha preparato per noi.
Il bravo e simpatico Jason Newsted ha sempre sofferto all' interno dei Metallica il fatto di essere l'ultimo arrivato e peggio ancora il "sostituto" di Cliff. Gli altri membri hanno sempre ammesso di aver sbagliato con lui, non avendolo trattato alla pari avendogli colpevolmente reso la vita difficile, come se fosse costretto ad una penitenza continua per aver occupato un posto così "caldo", rendendo lo spogliatoio dei four horseman sempre più invivibile.
guarda che bella foto che ha fatto stefano
Arrivo al ComecazzosichiamaForum verso le 19 e la coda per andare a parcheggiare, mi permette di assaporare l'evento fissando la struttura che lo ospiterà mentre lo scenario di uno splendido tramonto metropolitano, comincia ad essere squarciato dai fari artificiali dell'area, come a voler dire: "ok adesso basta sentimentalismi, adesso si fa sul serio!"
Senza entrare nello specifico, il concerto mi ha lasciato un senso di soddisfazione che raramente mi è capitato di provare altre volte. Questi fottuti sessantenni continuano ad arrivare con il loro sound alle corde più rabbiose e grintose dei nostri animi dando pane per i loro denti.
Anything Goes continuo a considerarla un pezzo inutile, ma tutte le altre del nuovo disco, nel quale personalmente ho trovato molti riferimenti alla musica "sudista" alla ZZ Top e soci e americana in genere, sono già dei classici come War Machine, Big Jack, e la splendida Black Ice.
Phil Rudd, il batterista, ogni tanto sembrava rimanere un po' sotto al muro di chitarre dei fratelli Young. A lui il merito dell'arrangiamento essenziale di tutte le canzoni della band, ma la "cartella" di Chris Slade ai tempi di Razor's Edge mi è rimasta nel cuore.
Finito il concerto arrivo alla conclusione che il disco For Those About to Rock... dell'81 è uno dei più sottovalutati, che Let There Be Rock è la mia canzone preferita e che un po' meno Back in Black in scaletta, a favore di canzoni più nascoste del repertorio, non farebbe scendere minimamente l'eccitazione di un concerto di due ore di sano rock n roll.
Per la cronaca non è mancato l'assolaccio di Angus con piroetta a terra, lo spogliarello e tutti i classici del repertorio dei live della band. Belle Dirty Deeds, T.n.t., Thunderstruck, The Jack e la mitica Whole Lotta Rosie, con la mitica bambolona gonfiabile "She ain't exactly pretty, she ain't exactly small" che "cavalca" il plastico della mega locomotiva schiantata, che fa da sfondo al mega palco.
Che mi son divertito come non mi capitava da tempo si è capito?
Che lo show è stato figo pure?
Domenica sono a Zurigo e come ho detto a Paifo....hmhmhm mi prudono le ruote...
Il film uscirà in 2000 sale in tutto il mondo il 21 aprile e solamente in tre sul nostro territorio. Tenete d'occhio il sito della band perchè lì verranno comunicati i cinema che proietteranno l'opera e come reperire i biglietti.
Ho potuto assistere all'anteprima concessa agli addetti ai lavori e posso recensire l'opera come "emozionante"!
Le emozione che si susseguono sono diverse.
Dapprima quella di poter assaporare l'opera al cinema, grazie al fascino e al coinvolgimento che che solo la sala può dare.
Poi si avverte che quello non è stato per i Maiden un tour tradizionale, ma forse il culmine della loro carriera live, al quale la band ha però contribuito con idee avveniristiche rendendolo unico anche dal loro punto di vista.
Infine, oltre a poter sentire le vibrazioni delle sempre impeccabili performance delle canzoni storiche, alternate con i momenti più intimi della vita on the road tra pizze inguardabili mangiate al volo su un furgone in India, una partita a tennis in Australia, Adrian Smith che improvvisa sun solo blues o il dissacramento del rito di sicurezza a bordo degli aerei, ciò che secondo me buca veramente lo schermo è l'emozione che un tour del genere ha provocato nel pubblico.
Avendo toccato luoghi dove non solo gli Iron non sono mai stati, ma di concerti rock se vede veramente pochi, la telecamera, spesso annegata tra la folla, mostra i sentimenti forti che solo un evento del genere è in grado di scaturire nei cuori degli avventori.
Flight 666 ha vinto recentemente l'ambito premio "24 BEATS PER SECOND" come miglior documentario musicale al presigioso SXSW film Festival di Austin in Texas.
Stasera verso le 20.45 ne parliamo a "Linea Rock" su Radio Lombardia.
Il disco è atteso per la primavera, quindi dovremmo esserci quasi e si intitolerà Fight! Smash! Win!
La ban si è formata grazie all'incontro nel 2006 tra Tom Morello e il rapper attivista Boots Riley duranete una manifestazione a New Orleans al Tipitina.
Dopo aver partecipato sovente ai concerti del progetto cantautorale del chitarrista chiamato The Nightwatchaman è nata l'idea di questo disco. Sentiremo...
Il mitico chitarrista ha detto che appena i suoi impegni familiari si saranno risolti, come ad esempio il diploma del filgio Wolf e il suo martimonio con Janie Liszewski, ha intenzione di dare vita agli abbozzi di canzoni sui quali sta lavorando da tempo
David Lee Roth è ovviamente impegnato con tutti i suoi progetti, ma Ed ha detto che se il cantante se la sentirà, al disco potrebbe far seguito anche quella tourneè, che sembrava prossima non troppo tempo fa.
Venerdì 3 aprile - Rockpit acoustic + djset - Cavi di lavagna (GE) ( ...a breve ulteriori dettagli) Edo & Eu - acustici
finalmente The john Fear e Maniscalco Maldestro al completo sullo stesso palco
Gli 80.000 biglietti per lo Stadio San Siro sono terminati entro domenica sera e i biglietti per la seconda data a Milano, l’8 luglio, saranno in vendita da venerdì 20 marzo.
A Dublino invece la reazione all’annuncio del tour è stata così forte che è stata confermata una seconda data a Croke Park ancora prima che i biglietti venissero messi in vendita. I biglietti per entrambe le date, 24 e 25 luglio, saranno in vendita da venerdì 20 marzo. Questa settimana verranno messi in vendita anche i biglietti per gli show di Parigi, Nizza, Chorzow (Polonia), Londra, Glasgow, Sheffield e Cardiff.
A Milano la band che supporterà Bono e soci sarà quella degli Snow Patrol.
Da mezzanotte su internet http://www.ticketone.it/ e dalle 10 nei punti vendita).
Tribuna rossa Primo Anello num. 150 euro + prevendita
Primo Anello Arancio-Verde-Blu num. 95 euro + prevendita
Tribuna Rossa Secondo Anello num. 95 euro + prevendita
Prato 55 euro + prevendita
Secondo Anello Arancio-Verde-Blu num. 65 euro + prevendita
Terzo Anello Rosso num. 50 euro + prevendita
Terzo Anello Verde-Blu non num. 30 euro + prevendita
Per informazioni Live Nation Italia, 02 53006501 – info@livenation.it – http://www.livenation.it/
In un calderone, dove la fiamma è alimentata dal rock più bastardo, si mescolano i sapori della tradizione italiana, qua e là fa capolino una fisarmonica, mentre le chitarre affettano riff e la Reminescenze di jazz si incastrano a sghembe tastiere, ritmiche funky inciampano in musiche per film, prendendo come spunto il genio di Ennio Morricone. I riferimenti si sprecano tra AC/DC,
Queens of the stone age, Ennio Morricone, Paolo Conte, Primus, Mr. Bungle, il folklore italiano e chi più ne ha più ne metta.
Ad impreziosire il lavoro delle quattro “sciagurate burattine” interengono in veste di ospiti speciali Don Bachi (Bandabardò), Maurizio Geri (Caterina Bueno, Banditaliana, Mauri-
zio Geri Swingtet), Marzio del Testa (Bugo, Cisco, Ginevra di
Marco, Stazioni Lunari, Alessandro Benvenuti), ed Edo Rossi
(Radio Rock FM - The jOhn Fear).L’album è stato registrato e missato presso l’Accademia della Musica di Volterra e masterizzato al No Gravity di Firenze da
Gabriele Caldini.
Il disco sarà reperibile dal sito ufficiale e dal myspace della band, nonché in vendita ai concerti.
Da febbraio e per tutta la stagione dell’amore il maniscalco maldestro tornerà a battere il ferro per tutto “il vile stivale”, numerosi saranno i concerti e i maldestri spettacoli, che da sempre si
distinguono per un forte impatto e coinvolgimento del pubblico.
La promozione dell’intero lavoro sarà affidata all’agenzia A buzz supreme di Andrea Sbaragli (ex Audioglobe, Materiali Sonori, Dro Records, Kizmaiaz), affiancata da un supporto di viral mar-
keting ad opera di Sporco impossibile.
IL LIBRO
Edo Rossi, storica voce di Radio Rock Fm, riporta anni di incontri, interviste e frequentazioni con le realtà musicali indipendenti più note del nostro paese. La domanda che pone a ciascun gruppo è come ce l'hanno fatta, come sono usciti dalla saletta prove facendo della loro passione un lavoro vero e proprio. Le risposte a queste domande sono sorprendenti e tratteggiano, con interesse e passione, la storia delle ultime tre decadi del rock indipendente italiano e delle singole realtà territoriali.
Gli artisti coinvolti nella realizzazione di questo libro sono tanti e diversi fra loro: Subsonica, Afterhours, Africa Unite, Bandabardò, Bluebeaters, Casino Royale, Marlene Kunz, Morgan, Negramaro, Sud Sound System, Skiantos e tanti tanti altri.
Una lettura imprescindibile per capire la realtà musicale indipendente italiana dalle voci dei suoi protagonisti. Con un'ampia sezione di foto inedite.
L’AUTORE
Nato nel 1975 a Torino sviluppa un amore/odio per l’ambiente metropiltano che se da un lato lo soddisfa per varietà di stimoli, dall’altro logora quell’alta percentuale di sangue di mare, ligure per l’esattezza, che scorre nelle sue vene che gli trasmette la necessità di riservatezza, semplicità e riflessione. Per questo, dopo aver ascoltato tutta la musica che poteva sfruttando il tempo libero che l’isolamento urbano gli “regalava” si trasferisce in Liguria, dove finisce le scuole e esordisce come dj a Radio Eclisse e nei locali della riviera di Levante.
Dopo essersi rilassato abbastanza ed aver riflettuto a sufficienza sente il richiamo della giungla cittadina, e cantando la Gunsendrosiana “move to the city” percorre la A7 e finisce a Milano, dove diventerà autore/redattore televisivo, critico musicale e soprattutto speaker/dj della ormai defunta emittente rock 24/7 Rock Fm.
Non ha una passione in grado anche solo di avvicinarsi a distanza a quello che gli da la musica, infatti ha fatto quasi tutto quello si può fare con essa. L’ha ascoltata, l’ha venduta in un negozio di dischi, l’ha recensita, l’ha trasmessa e annunciata e ovviamente la suona. Compatibilmente con la paghetta colleziona chitarre. Fa il chitarrista e il batterista da diverso tempo in svariati gruppi ed è la prima volta che scrive un libro ( e la seconda che ne legge uno).
Chianski Edizioni
http://www.chinaski-edizioni.
Edo Rossi
Prezzo 13 euro
Ulteriori news cliccando sull'etichetta "percorsi musicli indipendenti" alla fine di questo post.
La band ha realizzato un disco che si chiama "Terra Incognita" che uscirà a breve per la Hard Candy Records all'interno del quale Juliette sfodererà il suo fascino e la sua grinta promettendo di non distaccarsi dal suono che l'aveva resa nota con The Liks assicurando che suonerà nel nuovo tour anche il vecchio materiale.
Quest'estate la band parteciperà ad alcuni festival europei e se nel frattempo volete un assaggio lo potete trovare sul my space di Juliette http://www.myspace.com/juliettelewis.
Paul, diventato padre da poco, ha quindi annunciato che il progetto avrà un seguito, anzi che la band come detto entrerà in studio proprio la prossima settimana e che continuerà per sempre a suonare dal vivo i vecchi classici.
Nel frattempo, il bassista Gene Simmons pubblicherà un cofanetto per il quale sembra essere già al lavoro da tempo il quale conterrà le circa 150 canzoni inedite composte al di fuori dei Kiss.
In questo secondo, trainato dal singolo "On and On", gli elementi classici si estendo anche ad Ac Dc e Rolling Stones, dando vita ad un disco dai ritmi serrati e coinvolgenti con suoni molto ben studiati. Sono infatti rimasto colpito positivamente dalla produzione del disco che trovo molto azzeccata e di gusto.
Paul, Io e Cormec a Firenze
Il disco uscirà anche in edizione speciale con tanto di dvd live, booklet dettagliato (copertina rossa) oppure in vinile (copertina girgia).
La band come noto è stata scelta dagli Ac Dc in persona per aprire tutta la tourneè promozionale di Black Ice che toccherà l'Italia il 19 e 21 marzo.
Io li intervisterò per Linea Rock, Keep in touch!
Oggi gli organizzatori renderanno noti altri nomi di protagonisti alla manifestazione.
Axl, in questa intervista pubblicata venerdì scorso da Spinner, esclude al 100% una reunion dei Guns n Roses del primo periodo, quello del disco “Appetite for Destruction”. Le motivazioni non sarebbero comunque da attribuire solo al suo, pare ormai insanabile, rapporto con Slash sempre secondo lui, diventato una prostituta della ribalta, ma anche alle ripercussioni che si creerebbero con il ritorno del batterista Steven Adler, che tra disintossicazioni, problemi familiari e legali al di fuori e con la band, costringerebbe il progetto a tempi di preparazione troppo lunghi anche solo per un concerto.
Certo che trovare dei musicisti tecnici e preparati come quelli attuali, gli permette di lavorare più professionalmente e velocemente, ma come spesso accade, il rischio è che a rimetterci sia il sentimento. Personalmente, ascoltando “Chinese Democracy” dall’inizio alla fine, sono spesso lambito da spifferi gelidi che mi verrebbe da dire: “hey Slash, hey Steven potete chiudere la finestra o portarmi una coperta?”.
Axl aggiunge dettagli sull’episodio di Las Vegas. Slash disse di essersi presentato al primo concerto della nuova formazione dei Guns n Roses spinto da grossa curiosità, ma il servizio di sicurezza non gli permise di entrare. Pare che il motivo principale del rimbalzo – sempre secondo Axl - risiedesse nel fatto che Slash fosse armato. Si, aveva con se una temibilissima Gibson Les Paul, in grado di sparare, sottoforma di note, dei proiettili che forse avrebbero danneggiato gravemente il progetto “democratico” di Axl.
Il cantante conclude l’intervista spalancando ancora una volta a Duff (bassista originale dei GNR) la porta della collaborazione, immaginandolo magari come chitarrista in qualche progetto, mentre è piuttosto impreciso sui dettagli del prossimo tour.